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PROTEZIONE SOLARE, CONSIGLI SOTTO L'OMBRELLO(NE)

Siamo a Giugno ed è tempo di cominciare a pensare al mare, alle ferie, insomma a pensare all'Estate nella sua forma più iconica possibile! Vi sentite pronti dunque ad esporvi al sole e godere del piacere di una vacanza o di una giornata al mare? Avete comprato la crema solare? ancora no perché non sapete quale?! in questo articolo vi aiutiamo a capire quale crema faccia al caso vostro e come fare a scegliere quella giusta per voi e la vostra famiglia!

Partiamo da un concetto basilare ovvero cos'è una protezione solare che da normativa Europea include: 

"qualsiasi preparato (quale crema, olio, gel, spray) destinato a essere posto in contatto con la pelle umana, al fine esclusivo o principale di proteggerla dai raggi UV assorbendoli, disperdendoli o mediante rifrazione"

Raccomandazione del 22 settembre 2006, n.2006/647/CE

La radiazione solare si differenzia in raggi UVA e UVB che costituiscono rispettivamente il 90% e il 10% dello spettro totale. I raggi UVB sono i principali responsabili delle scottature in quanto si fermano sullo strato esterno dell'epidermide e l'SPF (Sun Protection Factor) misura proprio quanto questa frazione dello spettro (UVB) venga fermata delle protezioni solari. I raggi UVA, invece, penetrano più profondamente nella pelle, arrivando anche nel derma, e provocano la produzione di radicali liberi e sono responsabili, quindi, del famoso effetto di fotoaging (tradotto malamente come invecchiamento dovuto all'esposizione solare)

Una buona crema solare, sempre secondo le raccomandazioni della Comunità Europea citate sopra, dovrebbe proteggere sia dagli UVB che provocano le scottature ma anche dagli UVA. Quindi quando comprate una crema con protezione solare verificate che ci sia la presenza della scritta UVA racchiusa in un cerchio. Questo sta ad indicare che quella protezione filtra anche gli UVA.

Quanto sia efficace una protezione solare nel ridurre l'assorbimento dei raggi UV viene misurato sperimentalmente sia in vitro che in vivo. La tecnica in vivo che definisce il fattore di protezione solare misura il rapporto tra la dose minima di radiazioni che provoca eritema (MED) sulla pelle protetta dal prodotto e la dose minima che lo provoca invece sulla pelle non protetta dallo stesso. Detto così è un po' complicato e le semplificazioni a volte ricorrono a strani paragoni ma questa è la normativa! 

Filtri fisici e filtri chimici. Un piccolo ripasso

Avrete sentito parlare di filtri solari che sono quelle sostanze che nelle nostre creme solari ci proteggono dalle radiazioni UV descritte sopra e che si distinguono in due macrogruppi: filtri fisici (composti inorganici) e filtri chimici (composti organici). 

I filtri fisici più utilizzati sono ossido di zinco e biossido di titanio che agiscono provocando la riflessione dei raggi solari e sono attivi sia su UVB che UVA. Questo tipo di filtri sono considerati i più sostenibili sia per l'ambiente che per la pelle in quanto riducono il rischio di irritazione cutanea.

I filtri chimici sono invece delle sostanze di natura organica che hanno la capacità di assorbire i raggi UV e trasformarli parzialmente in calore, per questo quando mettiamo la crema solare potrebbe aumentare la sensazione di caldo sulla pelle. Alcuni di questi filtri sono considerati responsabili della sopravvivenza dei coralli e sono perciò stati banditi in alcune regioni del mondo dove la presenza dei coralli è già fragile.

Per questo motivo è stato sottoscritto il Trattato Coralli Hawaii che prevede, tra le varie cose, l'assenza di due filtri chimici reputati responsabili dei danni alla barriera corallina: Octinoxate e Oxybenzone.

Quale SPF devo scegliere?

La scelta di quale sia l'SPF più corretto per noi dipende da vari fattori (luogo, durata, esposizione al sole) tra cui il colore della carnagione, degli occhi e dei capelli, ovvero dal nostro Fototipo. 

Fototipo I carnagione lattea, capelli rossi o biondi, occhi azzurri/verdi, lentiggini;
Fototipo II carnagione molto chiara, capelli rossi o biondi, occhi azzurri, nocciola o verdi;
Fototipo III carnagione abbastanza chiara, qualsiasi colore di occhi o capelli;
Fototipo IV carnagione leggermente scura;
Fototipo V carnagione scura, occchi scuri, nessuna lentiggine;
Fototipo VI carnagione scurissima/nera, occhi scuri, capelli neri.

 

Più è basso il fototipo più alto dovrebbe essere l'SPF!

 

Quanta crema solare devo mettere?

Adesso che abbiamo imparato cos'è un SPF dobbiamo ricordarci che questo viene calcolato applicando una quantità di crema standard prevista in 2g / cm3. Significa che per una persona di taglia media servirebbero circa 36 g di crema per ogni applicazione! Provate a pesarla sulla bilancia e prenderete spavento!!

Le buone raccomandazioni per l'esposizione solare non sono mai abbastanza quindi ricordiamole:

  • esporsi negli orari corretti evitando le ore centrali (dalle 11 alle 15);
  • i primi giorni delle vacanze esporsi gradualmente;
  • idratarsi correttamente e consumare spuntini a base di frutta e vegetali di stagione, ricchi di antiossidanti e acqua;
  • spalmare buone dosi di crema ripetendo l'applicazione più volte nell'arco della giornata;
  • utilizzare un buon doposole a fine giornata per idratare la pelle e lenire eventuali arrossamenti.

Stai quindi cercando un solare per le tue vacanze? Sei nel posto giusto!

Ti ricordiamo che i nostri solari sono formulati per garantire il benessere della pelle, favorire l'abbronzatura e per essere sostenibili nel rispetto dell'ambiente. Segui i link qui sotto per partire con la crema più giusta per te!

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