IL PRODOTTO E IL SUO RACCONTO
È un arbusto sempreverde alto fino a 3 m, con rami spinosi e foglie di colore verde chiaro, e fiori profumati. Come per tutti gli agrumi, esistono molte sottovarietà e innesti. L’albero di limone “vero” deriva da un unico ibrido ancestrale tra cedro maschio e arancio amaro femmina (quindi con pool genetico da cedro, mandarino e pomelo)
È un liquido mobile di color giallo paglierino, fino a un verde medio a seconda dalla maturità del flavedo, con un odore leggero, fresco, dolce. Gli OE di buona qualità e freschi hanno una fragranza fresca e limonata, molto fine e delicata, di qualità superiore, con note di testa potentemente fresche, quasi pungenti alla prima impressione, rivelanti un carattere più dolce e rotondo dopo 5 minuti, ma ancora con una freschezza di ozono o sorbetto al limone.
COMPOSIZIONE CHIMICA
Dominato da monoterpeni idrocarburici (90%) come (+)-limonene (64%), beta-pinene (13%), gamma-terpinene (12%), e alfa-pinene (10%).
L’aroma è caratterizzato da geraniale (0.7%) e nerale (0.8%), ed altri composti attivi importanti sono alfa-terpineolo (0.1-8%), p-cimene (tr.2.3%) e terpinen-4-olo (tr.-2%). I composti non volatili (1.5-4%) sono: ossipeucedanina (0.09-0.82%), bergamottina (0.16-0.54%), bergaptolo, bergaptene (0.0001-0.035%), citroptene (0.05-0.17%), 8-geranossi-psoralene (0.01-0.045%).
COME E QUANDO USARLO
Si usa in saponi, detergenti, profumi, cosmetici e prodotti per la pulizia della casa. Per la sua nota dolce fruttata e molto rinfrescante è uno degli ingredienti più tipici in colonie di agrumi, "Eau de Verveine" ecc. e come deodorante e ingrediente in innumerevoli profumi. Si combina con altri agrumi, lavanda, elemi, petitgrain, neroli, ecc. La dose media consentita in creme cosmetiche è dello 0,15%; la dose media consentita in profumi è dello 1,0%.
Ha un effetto mascherante degli odori fastidiosi (pesce).Aggiunto alla vanillina e ad altri aromi è alla base del sapore della crema pasticciera, e può essere aggiunto ad ogni ricetta che richieda buccia di limone.Le dosi normalmente utilizzate sono molto varie, da 1.5% a 10.0 % in soluzione acquosa con circa il 12% di zucchero, ma è sempre utile aggiungere del succo di limone per dare la vera impressione di limone . Per qualsiasi preparazione alimentare, si consiglia fortemente di diluire l’olio essenziale prima del suo utilizzo, a concentrazioni dello 0.3-0.6%.Il materiale per diluire l’olio dipenderà dall’utilizzo finale: in pietanze grasse verrà diluito in olio o burro, per pietanze dolci si potrà fare uno sciroppo o usare del miele, per liquori o pietanze che non richiedono grassi, si può usare alcol etilico
CAUTELE
OE a basso rischio di fototossicità, non irritante, Dose massima cutanea per evitare la fototossicità pari a 2%, ma è possibile usare dosi superiori se non si espone la pelle a radiazioni solari per 12 ore dopo l’applicazione.Non usare sulla pelle a dosi superiori al 2%, o su pelle sensibile o lesionata.Non usare OE vecchi o ossidati.