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DIFFUSIONE DEGLI OLI ESSENZIALI

Negli ultimi anni, l'interesse per gli oli essenziali è cresciuto enormemente, creando la necessità di informazioni accurate sull'utilizzo di queste sostanze tanto interessanti quanto efficaci. Come discusso in un precedente articolo sul nostro blog, gli oli essenziali, anche chiamati essenze, sono estratti volatili ottenuti attraverso distillazione a vapore o spremitura a freddo (nel caso delle bucce degli agrumi), contenenti la componente aromatica della pianta di origine. Questi oli possono essere estratti da circa il 30% delle specie botaniche presenti nella flora mondiale.

Per quanto riguarda i metodi di utilizzo, i principali includono:
- Applicazione topica (sulla pelle o attraverso massaggi)
- Assunzione orale (da effettuare solo sotto controllo di un esperto, evitando l'automedicazione)
- Diffusione o inalazione (tramite aromaterapia)

In questo articolo, ci concentreremo sull'utilizzo degli oli essenziali tramite diffusione negli ambienti per sfruttare appieno i loro benefici.

È importante notare che gli oli essenziali sono principalmente composti da terpeni, come mono e sesquiterpeni, molecole volatili e relativamente piccole che possono essere assorbite tramite l'apparato respiratorio quando diffuse nell'ambiente.

Per una diffusione efficace, si consiglia di utilizzare 2-3 gocce di olio essenziale ogni 10 metri cubi di spazio. Questo metodo è particolarmente utile in ambienti chiusi, dove l'aria può essere inquinata da polveri e microrganismi. Gli oli essenziali emessi possono contribuire a far precipitare le polveri e possiedono proprietà antimicrobiche contro batteri, virus, muffe e acari.

Ecco alcuni oli essenziali consigliati per la diffusione e i loro benefici:
- **Eucalipto globulus, Ravintsara**: mucolitici, espettoranti, disinfiammanti
- **Lavanda hybrida**: mucolitico (canfora) e broncodilatatore (anti-istaminico)
- **Menta piperita**: mucolitico (mentolo)
- **Arancio dolce**: antibatterico (contro lo streptococco)
- **Timo timolo**: antivirale (contro l'adenovirus)
- **Bergamotto**: antivirale (antinfluenzale)
- **Litsea**: antivirale, contro il virus sinciziale

Gli oli essenziali possono anche influenzare il sistema nervoso, modulando diverse aree cerebrali. Possono agire sull'area corticale per la ragione, la concentrazione e il calcolo, nonché sul sistema limbico per gestire emozioni, stress e paura. Alcuni oli essenziali rilassanti includono Lavanda officinale, Arancio dolce, Bergamotto e Timo, ideali per un utilizzo serale e notturno per favorire il rilassamento e il controllo dell'ansia. Al contrario, oli come Limone, Menta piperita e Basilico possono essere stimolanti, perfetti per un utilizzo diurno per migliorare la concentrazione, la memoria e le funzioni cognitive.

Speriamo che queste informazioni ti siano utili nel massimizzare i benefici degli oli essenziali tramite la diffusione negli ambienti!

DISCLAIMERle informazioni contenute in questa newsletter sono di carattere divulgativo e non sostituiscono il parere di un medico. Per ogni dubbio consultare il proprio medico curante.

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